venerdì 11 dicembre 2015

Fine del girone d'andata

Il girone d'andata è ufficialmente concluso, tracciamo quindi un rapido bilancio di metà stagione:

il Real ha, come anche l'anno scorso, iniziato in modo poco brillante il campionato, forse per colpa dei tanti cambiamenti nella rosa, dovuti al mercato estivo. Le prime due sconfitte consecutive, contro due dirette avversarie per la salvezza come Junior Fiorano e Consolata, hanno subito messo in salita il percorso. Fortunatamente, i Dragoni hanno, poi, saputo reagire, migliorando progressivamente e collezionando ottime prove e buoni risultati. Partite come quelle contro il San Damaso, la Villa d'Oro, il Fox Junior ed il Pavullo hanno confermato l'ottimo livello di una squadra che, se riesce a giocare con concentrazione e compattezza, può giocarsela a viso aperto contro tutte le avversarie di questo girone.
Proprio alla luce di ciò, le ultime sconfitte contro Maranese, Modenese e La Miccia sono parse eccessive, mettendo in luce come, appena il Real abbassi la guardia, finisca inevitabilmente al tappeto.

- Gol fatti:
In zona realizzativa, i Dragoni si sono ben comportati, segnando 22 reti; bisogna, però, anche ricordare come ogni gara siano state create molte occasioni in più: insomma, se fallissimo un po' meno, potremmo vedere anche questa statistica lievitare ulteriormente.
Tutto questo ci conferma come il nostro reparto offensivo abbia tante soluzioni e tanta qualità: è suo compito cercare di migliorare ancora.

- Gol subiti:
Rimangono assolutamente troppi i gol incassati. Una squadra, come la nostra, che deve salvarsi, deve subire molto molto molto meno. Tutta la squadra deve partecipare di più alla fase difensiva, concedendo poco e rimanendo più attenti (tutti i gol presi su calci piazzati ne sono l'esempio evidente). I match nei quali siamo riusciti a contenere l'avversario, sono tendenzialmente anche quelli dove abbiamo fatto meglio, raccogliendo punti.

- Cartellini:
Troppe espulsioni, squalifiche, polemiche...: ma su questo abbiamo già parlato fin troppo.

- Classifica corta:
Il campionato ci parla di una classifica estremamente corta: in pochi punti sono racchiuse parecchie squadre; questo significa che diventa assolutamente fondamentale trovare continuità di rendimento, cercando di muovere la propria posizione con costanza, anche un punto per volta. Il Real, fino ad ora, ha sì collezionato 5 fondamentali vittorie, ma anche 6 sconfitte, con solo 2 pareggi.

- Infortuni:
Sono, come sempre, gli infortuni il punto più dolente di ogni stagione. Fino a qui, ne abbiamo avuti molti, fin troppi. Subito Diego e, poi, i vari acciacchi di Omar, Zorda e Polly: a parte i problemi più seri, anche chi ha fastidi vari è bene che si faccia vedere a allenamento, per aggiornarci sulle condizioni e per non perdere contatto con il gruppo.

- Note liete:
La migliore nota lieta è stata quella del gioco: il Real, per gran parte del girone d'andata, ha dato l'impressione di poter competere contro tutte le formazioni avversarie e, senza distrazioni o passaggi a vuoto, riuscire a fare anche punti. Il contributo di giovani davvero sorprendenti (Gabbo, Raffy, Marco, Dani Ori) e la conferma di alcuni esperti ha, per diversi match, portato ottimi frutti. Quest'intesa, ovviamente, deve migliorare, infatti: appena non si rema nella stessa direzione, tutta la squadra ne risente incredibilmente.

- Girone di ritorno:
Il Real deve chiarire che tipo di campionato vuole fare: può decidere di giocare come buona parte del girone d'andata, per togliersi soddisfazioni e, magari, pensare a qualche sorpresa; o può allinearsi secondo le prestazioni di inizio e fine girone d'andata, annaspando per la salvezza. La squadra ha tutto per fare bene, ma tocca poi ai giocatori stabilire come affrontare i match domenicali.
Già l'inizio del ritorno fornirà indicazioni importanti.

- Mercato invernale:
il Real non si muoverà particolarmente nel mercato invernale. La squadra è già molto buona, di soldi non ce ne sono e di giocatori disposti a venire a gratis nemmeno l'ombra. La rosa verrà sfoltita da gente degli anni scorsi che non viene più. In ingresso, ci sarà sicuramente Morry, che, allenandosi in questo modo, ci darà una grande mano, in più verranno tesserati alcuni giovani degli Allievi molto promettenti. Speriamo, infine, nei rientri di infortunati seri, come Diego e Berre.

- Statistiche:
ecco tutte le statistiche del nostro girone d'andata.





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