Nella quarta giornata del campionato di Seconda Categoria, il Real Dragone deve arrendersi al Fox Serramazzoni. Nella trasferta di domenica, i Dragoni arrivano con una rosa ridotta, falcidiata da infortuni e assenze che limitano le scelte di mister Palla.
Il primo tempo vede i padroni di casa gestire meglio il gioco e passare in vantaggio. La situazione peggiora per il Real con l’uscita per infortunio alla caviglia di Gianotti, uno dei più brillanti in campo.
Nella ripresa, arriva subito il raddoppio del Serramazzoni. Ma il Real non molla e, grazie ai cambi dalla panchina, riesce a reagire. Riccardo Ghiddi accorcia le distanze con un gran gol dalla lunga, riaccendendo le speranze.
Nel finale, i Dragoni sfiorano il pareggio con Caminati, steso in area, ma l’arbitro decide di non assegnare il rigore tra le veementi proteste ospiti.
Il Real Dragone deve così accettare la sconfitta e vedersi bloccato in classifica. Si fa alla fine la conta degli infortunati: oltre a Gianotti, sono usciti malconci anche Flavius e Francesco Ruggi.
È un momento importante e delicato della stagione, perché dopo le prime partite si è capito quanto questo campionato sia estremamente competitivo. Tutte le squadre sono forti, i risultati di ogni domenica sono totalmente imprevedibili, il livello si è molto alzato rispetto allo scorso anno.
Serve quindi qualcosa di più al Real. Bisogna immediatamente recuperare tanti indisponibili, rimettere in condizione alcuni giocatori non ancora al top, e soprattutto capire quali devono essere gli obiettivi e i principi su cui costruire il nuovo gruppo.
Unità, coesione, e la voglia di entrare in campo con il coltello tra i denti. Correre più degli avversari, avere più grinta, determinazione e consapevolezza che ogni partita è un’occasione per fare punti.
Il campionato è appena iniziato, ma c’è bisogno di un salto di qualità. Tutti sono chiamati a dare il massimo: chi parte titolare, chi entra a gara in corso, chi lavora negli allenamenti settimanali.
Se il livello si alza, il Real deve adattarsi.
*Forza Dragoni!
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