Il Real vince, convince, segna a ripetizione ed archivia la pratica Spezzanese, con un netto 6 a 1: i Dragoni si dimostrano concentrati e determinati, espugnando un campo ostico e ribadendo alle avversarie che, fino alla fine, la squadra appenninica c'è e non vuole mollare nemmeno un cm.
Se, viste la vittoria della Miccia ed il pareggio del Magreta, la vetta è, così, mantenuta, non bisogna illudersi: i nostri rivali hanno una partita in meno e, potenzialmente, domenica prossima potranno raggiungerci entrambi, con i formiginesi che hanno la possibilità pure di scavalcarci.
La palla, dunque, passa agli altri: il Real è atteso da due settimane senza partite, utilissime per ricaricare le batterie (abbiamo giocato sempre ed ovunque, in questo periodo), per recuperare qualche infortunato e, soprattutto, per preparare al meglio il finale di stagione.
Altre due partite, prima Brodano e, poi, Sant'Anna: senza guardare la cliassifica; i Dragoni dovranno scendere in campo solo per fare risultato e per giocare bene, il resto non dipende da noi!!
Ma passiamo alla cronaca della gara: senza Alby, Marchino (in panchina, ma inutilizzabile), Paolo, Gabry e Seba, i mister hanno ridefinito la formazione titolare, disegnando un 3-5-2 'mascheratissimo', con Polly tornato tra i pali, Omar al centro della difesa a 3 e, a centrocampo, Muscolo costretto a sostituire Paolo. La vera novità di giornata, però, si trova in attacco, dove, insieme a Dani, fa il suo esordio da titolare Berre, che, nell'ultimo periodo argentino, si è allenato a correre su terreni sconnessi, evitando pericoli e lottando contro puma ed altri felini: insomma, esattamente le condizioni che ci aspettavano a Spezzano.
Ma la prima rete di giornata arriva da uno dei nostri frecciarossa esterni e, in modo particolare, da quello diretto a Marrakech: Morry ha concretizzato al meglio una perfetta azione, andando ad incornare un cross teso di Dani; colpo di testa forte e preciso, palla sotto alla traversa.
A raddoppiare, invece, ci pensa proprio Berre, che, approfittando di un'incertezza di un difensore avversario, ruba il pallone, s'invola verso la porta e fredda Vosino.
La partita, però, non è finita; la Spezzanese è una squadra ostica, rendendosi pericolosa in alcune occasioni e punendoci ad una nostra distrazione su calcio d'angolo. Con il risultato nuovamente incerto, il Real gioca un secondo tempo concreto, dinamico e cattivo, che ha trovato un super mattatore in Dani Dallari: 3 gol, impreziositi da una perla finale splendida, con palla spostata e tiro imparabile ad incrociare. A mettere la bandierina finale ci pensa, poi, Linna, che s'iscrive al tabellino marcatori, con un tiro potente, che s'insacca all'altezza del secondo palo.
Rimangono 2 finali: forza Real!!!!! 
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