Siamo certi di avere la rosa più corposa e di valore di sempre, ma ci troviamo a dover analizzare l'avvio di stagione peggiore di sempre. Che questa squadra valga solo due punti, dopo queste giornate, non è onestamente credibile. Le scuse, di ogni tipo e colore, lasciano il tempo che trovano ed hanno onestamente stancato.
Dirigenti, allenatori, giocatori commettono evidentemente sempre gli stessi errori, non riuscendo a fare crescere un gruppo, sia in termini di gioco, che a livello caratteriale. Senza piagnistei e permalosismi, tutti dovrebbero provare a capire cosa fare per migliorare la situazione e soprattutto per evitare che anche questa stagione diventi il solito accumulo di affanni, arrabbiature e rammarichi.
Stiamo sprecando tempo, perché non stiamo ottenendo soddisfazioni e divertimento e non dipende da fattori esterni, ma solo da noi.
Lasciando perdere classifica e punti, ora invitiamo tutti ad avere un obiettivo: dare a questa squadra un'identità di gioco e di atteggiamento in campo. Tutti devono pensare solo a centrare questo traguardo; il resto non conta. Se non è una squadra portata per il possesso palla, dovrà diventare una squadra compatta in difesa e pronta a sfruttare le ripartenze veloci; se non è una squadra di particolari individualità, dovrà essere una squadra di compattezza del gruppo; se è una squadra in cui i singoli non riescono a scuotere i compagni, dovrà essere una squadra in cui le voci dei singoli si uniscono in una voce comune.
L'importante è rendersi conto che la stagione dipende da noi, la squadra dipende da noi e il futuro di questa società dipende da noi. Decidete voi cosa farne.
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