mercoledì 23 novembre 2022

Un Real femminile in crescita

 Accettando l'idea che sarà un anno di prova e di test molto impegnativi, il Real femminile ce la sta mettendo tutta per affrontare a viso aperto avversari molto competitivi, oltretutto dovendo sempre far fronte anche ad assenze preziosissime. 



Nel match casalingo di lunedì, il primo inconveniente arriva durante il riscaldamento, quando l'Ari si infortuna, avvertendo un problema muscolare. La rosa, già ridotta all'osso, è costretta a fare gli straordinari, ma nel primo tempo il Real gioca alla pari, difendendo in modo quasi impeccabile, combattendo su ogni pallone e, soprattutto, creando diverse ottime occasioni da gol. 



Quello che manca è la finalizzazione, dove si sente l'assenza dei terminali offensivi delle scorse stagioni e, nell'attesa e nella speranza che rientrino presto, tutte si devono adattare, provando a reggere il peso del reparto avanzato.



Senza riuscire a segnare, anche per merito di un portiere avversario parso molto forte (che parata ha fatto sull'ultimo tiro della Munna???), le locali cedono con il passare dei minuti e, complice anche la stanchezza, le avversarie passano in vantaggio e allungano con decisione nella ripresa. 



A onor del vero, sullo 0 a 1, l'occasione migliore per pareggiare capita proprio al Real, ma ci si mette anche la traversa a fermare la splendida conclusione dalla distanza dell'Erika.



Se risultati e classifica non fregano nulla, bisogna fare tesoro di 30-35 minuti giocati molto bene, con un atteggiamento ottimo, dimostrando come, prendendoci le misure e magari recuperando qualche giocatrice, il Real possa togliersi soddisfazioni anche in questa categoria. Forza!

Nessun commento:

Posta un commento