All'ultimo respiro

Già lo scorso anno lo avevamo intuito e ieri il messaggio è arrivato forte e chiaro: i playoff sono tutta un'altra storia!

Rispetto alla stagione regolare, infatti, nella post season ogni squadra si gioca il tutto per tutto, con il coltello tra i denti, dando fondo a energie e risorse. Il ritmo è diverso, l'agonismo è diverso, la concentrazione è diversa: dimenticate il campionato, è un'altra musica!

Al sintetico di Polinago (che ci ospita vista l'indisponibilità per neve del Comunale), va in scena in leggero anticipo d'orario il primo playoff tra Real e Magreta.

 I Dragoni sanno della pericolosità del Magreta, ben memori della dura lezione subita contro gli stessi avversari nel girone di ritorno e il match inizia come da aspettative. C'è un po' di tensione, le gambe non girano in modo fluido, si combatte, ma senza sfondare. Tocca quindi a Cante inventarsi bomber d'area, trovando il vantaggio sul finire della prima frazione di gioco.

Ma la partita è tutt'altro che in discesa: il Magreta si infiamma, il Real rimane sorpreso e tutto si ribalta. Gli avversari prendono il controllo del campo, pressano alti: pareggiano i conti e, in men che non si dica, trovano anche il vantaggio. La doccia gelata si fa sentire e i Dragoni paiono essersi aggrovigliati nel gioco e nelle idee, faticando ad adattarsi al ritmo del playoff. Il terzo gol del Magreta arriva come una condanna definitiva. La lezione dello scorso anno si fa di nuovo vivida.

Però, il Real ha un cuore grande e butta in campo ogni energia rimasta, cambiando pelle nel momento più delicato, dimostrando come valga la pena dare tutto fino al triplice fischio finale. Succede così l'impensabile: Balde accorcia lo svantaggio, il finale si fa incandescente e, all'ultimo istante, Marchino si inventa la magia del pareggio. L'attaccante, galvanizzato dal gol, vola e colpisce anche una clamorosa traversa.

I supplementari sono all'insegna dell'agonismo e della stanchezza: nel primo tempo il Real riesce ad amministrare bene, ma nel secondo supplementare bisogna soffrire. Il Magreta butta nella mischia tutti i giocatori avanzati e, soprattutto da calcio piazzato, si rende pericoloso. Gli avversari colpiscono un legno e, allo scadere, hanno l'occasione da gol, ma Polly è strepitoso e salva tutto.

Il Real si aggiudica il passaggio del turno, al termine di una delle partite più emozionanti della sua storia. È la prima storica vittoria per i nostri colori in un playoff e ci ha fatto capire come le finali siano partite uniche.

 È bello avere l'opportunità di giocare gare simili, è bello essere arrivati fin qua, è bello voler continuare a sognare, è bello esserci con un gruppo simile! 

Ora testa a domenica prossima, perché c'è da preparare un'altra sfida per cuori forti: vamos Dragoni!!! 💪💪💪🐉🐉❤️❤️