martedì 10 settembre 2024

Il settore giovanile si espande!

La stagione sportiva 2024-2025 inzia con una grande novità nel panorama mondo calcistico dell'Appennino modenese: Real Dragone, Polinago Calcio e Lama '80 hanno infatti deciso di unire le forze, per dare vita a due nuove formazioni giovanili.


Alla luce delle particolarità geografiche e, soprattutto, demografiche del territorio, anno dopo anno diventa sempre più lampante la necessità di unire le forze, trovando nella condivisione il carburante migliore per poter tenere in vita servizi per gli abitanti dei nostri comuni. Il bisogno di far giocare i bambini e i ragazzi, garantendo loro una possibilità sportiva, formativa e aggregativa solida, strutturata e di qualità rimane uno degli obiettivi fondanti delle tre realtà sportive e, proprio per questo, Real Dragone, Polinago e Lama '80 hanno deciso di unire le risorse per dare vita a due nuove squadre. In questo modo, non solo ci saranno i numeri per avere compagini sportive adeguate, ma si potranno affrontare campionati di livello, individuare guide tecniche estremamente competenti, sfruttare le migliori strutture sportive del territorio, capitalizzare al meglio risorse umane ed economiche.

Nascono, dunque, due nuovissime squadre in piena collaborazione: Giovanissimi 2010 e Giovanissimi 2011, che disputeranno entrambe i campionati FIGC. Il primo allenatore sarà Nicolò Bonacorsi.

I giovani calciatori che nelle passate stagioni componevano le squadre CSI 2010 e 2011 del Lama '80 e del Polinago-Real Dragone si ritrovano, dunque, insieme, per iniziare un nuovo percorso, che siamo sicuri possa diventare un'occasione non solo per fare sport in modo ancora più organizzato, ma soprattutto per conoscersi, stringere amicizie e crescere insieme. 

Ben consapevoli che le dinamiche demografiche stiano stravolgendo le vecchie abitudini, siamo entusiasti di ampliare la collaborazione sportiva, certi che il nostro Appennino possa sopravvivere e mettere a frutto le proprie risorse solo nell'unione, nell'apertura e nel superamento di anacronistici ed inutili confini.


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