Qualcosa

Manca ancora qualcosa, un pezzetto che separa il Real dalla vittoria in Seconda Categoria. Anche domenica, sul campo del Piumazzo, i Dragoni hanno giocato alla pari contro una formazione allestita per vincere, con giocatori che hanno sempre militato in categorie ben superiori.

Fin dalle prime battute, il Real ha dimostrato di occupare bene il campo, difendendo con ordine e trovando anche gli spazi per mettere in difficoltà i padroni di casa. La prima grande occasione, infatti, capita al Real, ma Cammo, al termine di una splendida discesa, perde il tempo per la conclusione in porta.

L'equilibrio regna sovrano, con le squadre che si annullano e gli avversari si fanno vedere dalle parti di Polly solo in occasione di un tiro sporcato, che scheggia il palo.

Nella ripresa, i Dragoni partono con una fiammata, che porta alla conclusione pericolosa di Alby e, soprattutto, alla punizione di Marchino, che colpisce il palo. Le forze, però, iniziano a calare e i padroni di casa alzano il baricentro, creando alcune ottime occasioni: prima Polly salva con un bel tuffo sulla sua sinistra, ma non può nulla su un tiro da fuori, che viene deviato beffardamente in rete, spiazzando il portiere. Un episodio molto sfortunato e che andrebbe rivisto, dato che l'attaccante si trovava molto al di là dell'ultimo difensore.

Il Real incassa il colpo e perde intensità, scomponendosi e subendo il 2 a 0, ancora una volta al termine di un'azione rocambolesca e molto confusa. I Dragoni, però, non ci stanno e provano il tutto per tutto: su punizione, Fabietto calcia di potenza, con la palla che colpisce la traversa e rimbalza sulla linea, ma poco dopo Franci riesce a depositarla in rete, con una bella conclusione.

Si prova il forcing finale, ma manca qualcosa per trovare il pari.

A Piumazzo è stato un match tosto, in cui nessuno si è tirato indietro e in cui il Real ha giocato a viso aperto, disponendosi bene in campo, mettendosi a specchio sugli avversari in modo da avere riferimenti ordinati, difendendo per molti minuti con precisione e creando anche alcune buone occasioni. A livello di gamba, i ragazzi di mister Tommy hanno dato tutto, manca però ancora qualcosa, soprattutto quando la squadra arriva dalla trequarti in avanti e si lascia prendere da un pizzico di agitazione e ansia. Gli avversari hanno dimostrato che con un po' di malizia, di uso del fisico, di capacità di subire falli in zone pericolose, di prontezza sui rimpalli e su quei palloni confusi a metà strada, si possono creare le occasioni decisive.

Il Real sta crescendo e solo con il lavoro quotidiano può continuare il percorso, solo andando avanti senza piangersi addosso, ma dimostrando carattere. Il gruppo deve fare tesoro degli errori, prendere spunto dagli avversari e crescere partita dopo partita. Solo così arriverà il momento del Real, arriverà il momento di ogni giocatore, da chi fino ad ora ha trovato meno spazio, a chi ne ha trovato di più. Testa bassa e massimo impegno. Forza Dragoni!