martedì 22 ottobre 2013

Le temutissime pagelle del Capitano!



LE PAGELLE DEL CAPITANO STOPARDI:
POLLY 7: Neanche il tempo per scaldarsi i guanti e la sfera è già infondo alla rete. Decide di riscattarsi alla grande, dopo aver visto sulle tribune una specie di fotografo pronto ad immortalare le azioni salienti del match. L’edizione online di Tuttosport non si è lasciata scappare l’occasione ed ha pubblicato alcune parate plastiche, del tutto inutili ,del leoncino. “Vanitoso”
RICKY 7,5:  Più potente del Dash. Gialli,neri, rossi; macchie d’olio e di grasso, lui pulisce tutto senza fare troppi complimenti. Cancella dal campo gli avversari,come se fossero macchie di sugo. Il maestro del pulito. “Omino Bianco”
MARCHINO 6,5: Duro e puro come quei boscaioli finlandesi, capitati per errore ad una serata di gala. Imbraccia l’accetta ed abbatte chiunque si avvicini; non importa se uomini o abeti secolari, l’importante  è comunque abbattere.” Lumberjack”
MASSI 6: Il Golden Boy vive il primo caso di ubiquità al mondo. Ieri si trovava  sia sul rettangolo verde, sia sul divano di casa tra le braccia dell’avvenente fidanzata. Appena entra in campo viene completamente abbagliato dalla mancanza di stile di un avversario,tanto da esser costretto a svirgolare il pallone. Il resto del match lo vede vagare svogliatamente, pensando al suo alter ego in dolce compagnia. Addirittura ad un certo punto, nota, sul ciglio della strada una limousine bianca dalla quale scende una “coniglietta”,che lo invita a lasciare il campo.  Per un secondo ci pensa. Alla fine,però, decide di rimanere fedele a fidanzata e club. “Opaco”
SEBA 7,5: Uno splendido jukebox che ogni famiglia dovrebbe gelosamente possedere e custodire.  Inserisci una monetina e lui seleziona repertori  unici. Corsa continua, dribling fulmineo, fantasia da giocatore brasiliano e imperturbabilità finlandese, ne fanno un giocatore unico. Soprammobile irrinunciabile. “Prezioso”
BUFFI 7,5: Un vero e proprio gallo da combattimento. Tutti i boss della malavita se lo contendono, averlo significa vittoria assicurata. Perfetto e preciso nelle esecuzioni, non lascia scampo alle vittime designate. “Killer”
FABIO 7: Un tornado sulla fascia di competenza. Taglia la difesa avversaria come il burro. Un anguilla inarrestabile. “Sgusciante”
PAOLO 9: Steven Spielberg penserebbe a lui, per un remake  in chiave pallonara di Et. Personaggio tenero e commovente. Dotato di qualità fuori dal comune. Ieri c’era proprio ET in campo.  A fine partita Dave, visibilmente commosso dalla prestazione, ci ha fatto rivivere la scena struggente  dell’addio tra Elliot ed Et. Chissà se li rivedremo così. “Extraterrestre”
FULLO 7,5: Il più grande esponente vivente dell’utilitarismo benthamiano.  Il buon vecchio Jeremy sarebbe stato onorato di conoscerlo. Ai suoi allievi avrebbe certamente detto di ispirarsi a lui.  La sua filosofia di gioco è la seguente: il minor sforzo per la maggior felicità. Tutto quello che tocca si trasforma in oro. “Re Mida”
ALBI 7: Meno bello e fulgido del solito. Garantisce una prestazione da standard certificato; probabilmente bisognerebbe clonarlo. “Iso 9001”
LINNA 6,5: Si batte come un leone, è il “Rambo degli ultimi 20 metri. Se ricordate, Kluivert fu un vero e proprio paracarro al Milan non faceva goal neppure con la matita; poi si trasferì al Barcellona e divenne un bomber. La morale della favola è che noi siamo il Barcellona e non il Milan, quindi tra poche settimana si trasformerà. “Battagliero”
DANI 6,5: Prestazione da ladro di autoradio degli anni 70. Gioco molto concreto, meno classe più sostanza. Preferisce spaccare il vetro della portiera,piuttosto che scassinare la serratura. “Concreto”
MUSCOLO 6,5: Diligente ed ordinato, segue pedissequamente le indicazione del mister. Si prende qualche licenza in fase offensiva, spingendo con la solita classe. Inventa meno del solito. “Buono”
IL GONZO 7,5: Quando entra spacca letteralmente la partita. Ha una sensibilità di calcio,che ben pochi nella squadra possono vantare. Ha un andatura dinoccolata che disorienta puntualmente gli avversari. È come la pantera rosa, nessun furto gli è impossibile. Si incunea in area, viene affossato clamorosamente  da un avversario,ma l’arbitro, scagnozzo dell’ ispettore Closeau, non gli concede la meritata gioia del rigore. “ Mai una gioia, tutti lo vogliono scontento”.

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