Insomma, se questa era una prova di maturità, non l'abbiamo superata.
L'unica cosa positiva è che ci sono altre partite da giocare: il Real deve capire che ci sarà da combattere fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata, senza mai tirarsi indietro. La squadra deve avere la convinzione che solo giocando al massimo (fisicamente e mentalmente), può ottenere risultati, mentre appena abbassa un minimo l'attenzione perderebbe anche contro una squadra di pulcini.
Accettando la realtà delle cose, bisogna riprendere il lavoro, perché domenica dovrà essere un'altra storia.
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