La Consolata è una squadra forte, tecnica, veloce, giovane, ma anche il Real ha tante qualità e, quando riesce ad averne consapevolezza e a metterle in campo, può fare bene su tutti i campi. Domenica, nonostante la stagione monsonica, i Dragoni hanno lottato, sono stati coraggiosi, si sono aiutati e sacrificati e questo, alla fine di 90 minuti estenuanti, è stato decisivo. Dopo il vantaggio di Manuel, gli ospiti hanno pareggiato sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma, nella ripresa, sempre Manuel ha conquistato un calcio di rigore e Dani l'ha realizzato alla perfezione.
Tante occasioni per altre reti sono arrivate da entrambe le parti, ma il risultato finale recitava 2 a 1 per noi e questo fa tutta la differenza del mondo!
La partita al Comunale era, però, solo il primo round, visto che quello decisivo si disputerà domenica prossima sul campo della Consolata: nel match di ritorno sarà in palio la salvezza e non ci saranno altre possibilità.
La consapevolezza, però, è una: quando combatte e ruggisce, quando tutti (giocatori, allenatori, dirigenti e tifosi) diventano una cosa sola, il Real dimostra di avere un cuore infinito. E anche questo fa tutta la differenza del mondo.
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